Da Medjugorje cambiano gli umori. 29.08.2005

Poesia 7

Vivo un’estensione mai sognata        1 

che mi pesa appena sopraggiunta:
e mai pensavo mi venisse data.

Vorrei tanto da me fosse disgiunta;
nel mio corpo c’è rivoluzione 

al notare surreale aggiunta
e non discerno male ne passione 

ciò che nei due giorni è capitato
e rivela un’altra dimensione.

Che non mi sarei mai immaginato
ed ora sento battere nel petto
e che dal cielo spero derivato
vento trasformante d’intelletto 

e tremore, e scisso dai dolori
inondare mi sento di affetto. 

Altri però suggono gli umori 

e nei pullman del Centro Maria 

reclamano sensi altri sapori
e non mi hanno guarito malattia

ma se si trattasse di un tesoro   

che mi proiettasse in nuova via?

Anche se turbato m’innamoro 

e al sentirmi così trasformare
grande pace sento che assaporo

e mi dono a ciò che mi può dare
che se mi provenisse dal Vangelo:

altro più non farei che pregare.     27